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TEDxLeverano 2021, la consistenza dell'invisibile

Il 13 giugno 2021 si è tenuta, presso il Teatro Comunale di Leverano, la prima di edizione di TEDxLeverano, il primo evento TEDx famoso in tutto il mondo ospitato nel nostro paese. Sul palco si sono alternati esponenti provenienti dai più disparati settori, dalla pedagogia alla recitazione, dalla musica all’astrofisica fino ad arrivare alla filosofia e ognuno ha sviluppato a modo suo il tema di questa edizione di TEDxLeverano: La Consistenza dell’Invisibile. Ecco tutti i personaggi che sono saliti sul palco:

Giovanni Zappatore

Il primo a salire sul palco è stato Giovanni Zappatore, CEO BionIT Labs, società Medtech operante nei settori della bionica e dell'integrazione uomo-macchina. Giovanni con il suo speech “Tendi una mano agli invisibili”, partendo dalla sua creazione (una mano bionica capace di riprodurre le funzioni dell’arto umano, ci parla di quanto sia importante aiutare chi è meno fortunato di noi se si ha la possibilità di farlo.

Massimo Cannoletta

Massimo Cannoletta, divulgatore salentino, ormai famoso ai più ci ha fatto viaggiare tra arte, storia e musica, ci ha portato a “Vedere l’invisibile” in quelle realtà che visibili non sono.

Domenico Scordari

Domenico Scordari, Imprenditore fortemente legato al territorio e conosciuto come il visionario che ha creduto e scommesso sul concetto di biologico in tempi non sospetti, ha portato sul palco la sua grande esperienza e ha parlato della “Potenza dei sogni”, di quanto questi siano in grado di farci raggiungere vette sempre più alte.

Claudia Paladini

Claudia Paladini, astronoma leveranese doc, in collegamento dal Cile dove fa parte dello staff operativo del Very Large Telescope dell’Osservatorio Europeo Australe (ESO), ci ha reso partecipi della sua conoscenza in materia di "Coerenza".

Maura Gancitano

È il turno di Maura Gancitano, filosofa, scrittrice, agitatrice culturale e fondatrice della casa editrice Tlon che affronta un tema attuale e parla di un particolare spazio invisibile: il digitale. Nel suo speech “La realtà digitale e come abitarla” afferma: “E’ la meraviglia del rendersi conto che c’è qualcosa che non si vede, però succede, accade.”

Giuseppe Annacontini

Giuseppe Annacontini, professore associato dell'Università del Salento dove insegna Pedagogia generale, della salute, deontologia. Con il suo speech ”L’eroismo delle piccole cose”, parla dell’evolutività delle nostre vite, del ruolo dell’educazione e della formazione nella crescita dell’umanità.

Crescenza Guarnieri

Ritornati in sala l’attrice Crescenza Guarnieri ha allietato il pubblico con il suo speech che non si potrebbe riassumere in nessun altro modo se non con le sue stesse parole “Tutti noi siamo molto di più di quello che si vede. Siamo la bellezza dell’ignoto. Siamo fatti di invisibile, ed è ciò che lascia la traccia di noi.”.

Barbascura X

Il più atteso tra i più giovani è stato sicuramente Barbascura X. Chimico, divulgatore scientifico, performer teatrale, scrittore, autore, musicista e video-maker, celebre sul web per la rubrica Scienza Brutta, una serie di pseudo-documentari parodistici e irriverenti in cui vengono raccontati gli aspetti meno noti e sconvolgenti delle scienze naturalistiche. Con suo intervento coinvolgente, Barba ci ha regalato un saggio sulla nascita del mondo tutt’altro che convenzionale. Ha intitolato il suo intervento “Figli delle stelle”.

Claudio Prima

Ultimo, ma non per importanza, Claudio Prima, organettista, cantante, compositore e autore di colonne sonore. Attraverso la sua musica e le sue parole ci ha fatto viaggiare tra confini invisibili, tra labirinti marittimi. Ci ha raccontato come superare i confini tramite la musica, nelle rotte del mediterraneo (dell’Adriatico). Trovare l’identità perdendosi. “Cosa c’è al di la della nostra rappresentazione del mondo? C’è tutto lo spazio non conosciuto che è lo spazio della creatività”

Innovation Corner

Durante il Coffe break, il pubblico ha avuto la possibilità di visitare l’Innovation Corner, uno showroom allestito all’esterno del Teatro, in Piazza della costituzione, dove erano presenti sette Start Up Innovative Pugliesi pensato per diffondere una cultura dell’innovazione e dell'eco sostenibilità, favorire le connessioni tra realtà all'avanguardia, incoraggiare la progettualità e l'imprenditoria giovanile.

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